Call for tenders' details

Title:
Servizio di manutenzione per dispositivi di protezione collettiva in uso al JRC ...
Contracting authority:
European Commission, Joint Research Centre - Ispra (JRC-IPR)
TED publication date:
15/07/2020
Time limit for receipt of tenders:
23/09/2020
Status:
Closed
Status
11/09/2020
14/09/2020
italiano (it)
Question details
test contenimento cappe chimiche
Buongiorno, per quanto riguarda il test di contenimento delle cappe chimiche, sono a chiedere se è possible eseguirlo con il metodo Ki-discuss, metodo equiparabile all' SF6? Perchè con l'entrata in vigore del D.Lgs. 26/2013 che disciplina le sanzioni sull’uso improprio dell’esafluoruro di zolfo, ha messo fuorilegge di fatto tale gas tracciante nella misurazione del contenimento delle cappe chimiche.
14/09/2020
Il D.Lgs. 26/2013 dispone il quadro sanzionatorio per la violazione delle norme fissate dal Regolamento (CE) n.842/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/05/2006 "su taluni gas fluorurati ad effetto serra". In particolare, l'obiettivo di tale Regolamento è "contenere, prevenire e quindi ridurre le emissioni di gas fluorurati ad effetto serra contemplati dal Protocollo di Kyoto". Più dettagliatamente, tale Regolamento fissa alcune misure per il Controllo dell'uso (articolo 8) e per il divieto di immissione in commercio (articolo 9 e Allegato II) di prodotti e apparecchiature che contengono gas fluorurati ad effetto serra. Si prega di vedere l’allegato II Divieti di immissione in commercio a norma dell’articolo 9 del regolamento. La definizione di "contenitori non ricaricabili" è riportata al punto 13 dell'articolo 2 del succitato Regolamento. Pertanto, sulla base di queste considerazioni, si ritiene che la normativa citata non sia applicabile al test con SF6 effettuato su cappe chimiche. Ciò nondimeno, il JRC Ispra ha ritenuto indispensabile richiedere un registro delle quantità di tale gas serra effettivamente impiegato durante le operazioni di manutenzione. Inoltre, tale pratica è giustificata da apposita normativa tecnica di riferimento e dalla constatazione della ridotta frequenza di effettuazione del test nel corso del ciclo di vita delle cappe. Si segnala, infine, che almeno un operatore economico è accreditato dall'ente di normazione Italiano ACCREDIA, in conformità alla norma ISO 17025, per l'effettuazione di test con SF6. E' pertanto necessario procedere alla quotazione del test con SF6 effettuato secondo le modalità descritte nelle specifiche tecniche di gara.